CFPB scatena la rivoluzione dell’open banking con una nuova regola sui dati

Il Consumer Financial Protection Bureau (CFPB) sta facendo una mossa coraggiosa per accendere la concorrenza nel settore bancario e dei pagamenti statunitense con l’introduzione della tanto attesa norma sui diritti dei dati finanziari personali, come sottolineato nelle notizie Finextra . Questa iniziativa dà vita alla Sezione 1033 del Dodd-Frank Act, una legge emanata oltre un decennio fa, che mira a migliorare le scelte dei consumatori imponendo ai fornitori di servizi finanziari di condividere dati con altre società nell’ecosistema, il tutto nel perseguimento di offerte più attraenti. prodotti e servizi.
Il direttore del CFPB Rohit Chopra ha espresso ottimismo riguardo al potenziale del sistema bancario aperto e decentralizzato di rilanciare la concorrenza, migliorare prodotti e servizi finanziari e scoraggiare commissioni eccessive. Ha dichiarato: "Oggi proponiamo una regola per dare ai consumatori il potere di abbandonare un cattivo servizio e scegliere gli istituti finanziari che offrono i migliori prodotti e prezzi."
In base a questa norma proposta, i consumatori hanno la possibilità di condividere dati relativi al loro utilizzo di vari strumenti finanziari, inclusi conti correnti e prepagati, carte di credito e portafogli digitali . Questa regola è progettata per garantire che i consumatori possano:
- Ottieni i loro dati senza incorrere in costi inutili.
- Condividono legalmente i propri dati come meglio credono.
- Fai la scelta di abbandonare i servizi scadenti.
La visione del CFPB per la norma sui diritti dei dati finanziari personali include solide protezioni contro la sorveglianza e l'abuso ingiustificato dei dati, un controllo significativo dei consumatori, l'abbandono delle pratiche rischiose di raccolta dati e la creazione di standard di settore equi. L’implementazione sarà graduale in base alle dimensioni e alla capacità degli istituti finanziari, con le banche più grandi e le società fintech che avranno una finestra di conformità che inizierà a sei mesi e si estenderà fino a quattro anni per le entità più piccole. Le banche comunitarie e le cooperative di credito senza interfacce digitali con i propri clienti sono esentate dai requisiti della regola.
Inoltre, il CFPB intende ampliare la portata della norma per comprendere ulteriori prodotti e servizi finanziari nelle iterazioni future.
I commenti su qualsiasi aspetto di questa proposta, compresi i suggerimenti per espandere la copertura ad altri prodotti e servizi finanziari di consumo, sono invitati dal CFPB e devono essere presentati entro il 29 dicembre 2023.
Chopra ha aggiunto: «Spero che nel tempo il nostro lavoro per attivare questa autorità dormiente, rilanciare la concorrenza e promuovere la decentralizzazione della finanza aiuterà le famiglie americane a mettere miliardi di dollari in tasca, consentendo al tempo stesso alle piccole startup di scontrarsi con le grandi startup. operatori del mercato.»
I leader del settore hanno accolto con favore la mossa del CFPB. Penny Lee, presidente e amministratore delegato della Financial Technology Association, ha sottolineato l’importanza di garantire ai consumatori il diritto di utilizzare strumenti finanziari digitali, indipendentemente da dove effettuano le operazioni bancarie. Ha esortato il CFPB a garantire che l’implementazione dell’open banking prevenga comportamenti anticoncorrenziali, tuteli la privacy dei dati dei consumatori e promuova l’innovazione.
Steve Boms, direttore esecutivo della Financial Data and Technology Association (FDATA), ha celebrato il rilascio della norma proposta, sottolineandone il potenziale per dare ai consumatori il controllo sui propri dati finanziari e promuovere la concorrenza e la scelta nel mercato dei servizi finanziari.
Il CFPB ha già delineato il suo obiettivo di finalizzare le regole sull’open banking entro il 2024 e ha lanciato avvertimenti contro le grandi aziende che tentano di controllare gli standard dell’open banking. Questa proposta innovativa segna un passo significativo verso il rimodellamento del futuro del settore bancario negli Stati Uniti.