La collaborazione tra Inpay e Croce Rossa riduce i costi e amplia la portata degli aiuti

Il pioniere del fintech transfrontaliero Inpay ha unito le forze con la Croce Rossa danese in una partnership innovativa volta a facilitare i finanziamenti di emergenza in una gamma più ampia di paesi, come sottolineato in Finextra News. Questa alleanza strategica promette di rivoluzionare il modo in cui vengono forniti gli aiuti umanitari riducendo significativamente i costi di trasferimento di denaro e le spese per le transazioni transfrontaliere per la Croce Rossa.
In un’epoca in cui i processi bancari tradizionali spesso si rivelano lenti, carichi di rischi e gravati da commissioni esorbitanti, la Croce Rossa ha riconosciuto il potenziale della collaborazione con una rete finanziaria globale come Inpay per semplificare la fornitura di finanziamenti per gli aiuti fondamentali in Asia e in Asia. Africa. Queste regioni hanno tradizionalmente posto sfide logistiche, rendendo difficile estendere tempestivamente il sostegno finanziario.
Louise Isafold, direttore finanziario della Croce Rossa danese, ha espresso il suo ottimismo riguardo a questa partnership innovativa, affermando: «La Croce Rossa opera in regioni dove i bonifici bancari convenzionali non sono sempre un'opzione praticabile. Ciò si traduce spesso in trasferimenti di fondi costosi e ingombranti a determinati programmi. Siamo lieti di aver trovato in Inpay un partner in grado di integrare le nostre relazioni bancarie convenzionali garantendo trasferimenti affidabili, rapidi ed economici nelle valute locali verso località come Myanmar, Bangladesh ed Etiopia. La nostra intenzione è quella di espandere questa collaborazione per comprendere altre regioni in cui i canali bancari convenzionali non sono all’altezza.»
Al centro di questa collaborazione ci sono le innovative soluzioni fintech di Inpay, che consentono alla Croce Rossa danese di effettuare pagamenti direttamente nella valuta del paese destinatario, aggirando efficacemente i tassi di cambio, spesso elevati, che gonfiano i costi. Questa innovazione non solo migliora l’efficienza, ma garantisce anche che una parte più consistente dei fondi raggiunga chi ne ha bisogno.
Attualmente, l'obiettivo principale del partenariato è convogliare i fondi verso tre paesi: Myanmar, Bangladesh ed Etiopia. Tuttavia, l’obiettivo a lungo termine è estendere questa soluzione trasformativa a numerose altre nazioni bisognose di assistenza umanitaria.
Il CEO di Inpay, Thomas Jul, ha condiviso il suo punto di vista su questa collaborazione innovativa, sottolineando: «Siamo entusiasti che i progressi tecnologici di Inpay possano aiutare la Croce Rossa a fornire rapidamente aiuti salvavita a coloro che ne hanno più bisogno, il tutto riducendo drasticamente i costi. Aspiriamo ad espandere tali collaborazioni a beneficio di altre organizzazioni alle prese con sfide simili, avendo in definitiva un impatto significativo sulla vita di molti.»
Questa partnership dinamica tra Inpay e la Croce Rossa danese non solo esemplifica il potere dell’innovazione fintech, ma sottolinea anche la capacità dei progressi tecnologici di migliorare l’efficacia e la portata degli sforzi umanitari su scala globale. Poiché entrambe le organizzazioni lavorano fianco a fianco per alleviare la sofferenza e creare cambiamenti positivi, fungono da ispirazione per altri che cercano soluzioni innovative per affrontare alcune delle sfide più urgenti del mondo.