L’innovazione inclusiva guida i servizi finanziari dei paesi MENA nell’era digitale

Il panorama digitale in Medio Oriente e Nord Africa (MENA) è attualmente nel mezzo di una trasformazione sostanziale, come delineato in The Fintech Times . Mastercard riferisce che uno sconcertante 85% delle persone nei paesi MENA ha già adottato almeno un metodo di pagamento alternativo nell’ultimo anno. Si prevede che questa impennata nell’utilizzo dei pagamenti digitali farà aumentare i pagamenti digitali della regione da 204 miliardi di dollari nel 2023 a ben 343 miliardi di dollari entro il 2028.
L’innovazione inclusiva è in prima linea in questa crescita colossale, estendendo l’accesso ai servizi finanziari a una fascia più ampia della popolazione. Per approfondire questo paradigma in evoluzione e le sue forze trainanti, abbiamo avviato una conversazione con Mostafa Menessy, co-fondatore e CTO di Paymob, fornitore leader di infrastrutture digitali nella regione MENA.
Le esigenze uniche dell’area MENA l’hanno distinta dagli ecosistemi di pagamento di Europa e Stati Uniti, ponendo le basi per numerose organizzazioni per guidare la transizione da approcci incentrati sul contante a approcci digitali. La piattaforma di Paymob è determinante nel facilitare questo viaggio di trasformazione, incorporando al tempo stesso l'inclusività nel fiorente panorama digitale.
I commercianti nell’area MENA affrontano la complessa sfida di integrare un’ampia gamma di metodi di pagamento, tra cui carte, portafogli digitali , pagamenti da conto a conto e schemi Acquista ora, paga dopo (BNPL). La creazione di un’infrastruttura in grado di integrare perfettamente questi metodi di pagamento è scoraggiante e piena di rischi intrinseci.
Tuttavia, l’infrastruttura di pagamenti digitali omnicanale di Paymob semplifica questo processo in modo elegante e sicuro, alleviando l’onere per i commercianti. Il fulcro è un'unica integrazione API che consente ai commercianti di offrire una gamma completa di metodi di pagamento attraverso un'interfaccia unificata.
L’impennata dei pagamenti digitali nei paesi MENA è alimentata da politiche governative di sostegno e da un’aspirazione condivisa per una società senza contanti in tutta la regione. Altri fattori che contribuiscono includono gli elevati tassi di penetrazione di Internet, l’uso diffuso degli smartphone, l’aumento dell’e -commerce e le popolazioni giovani ed esperte di tecnologia. In particolare, i portafogli mobili hanno svolto un ruolo fondamentale nella crescente adozione dei pagamenti digitali in alcune parti della regione.
È interessante notare che, mentre l’adozione dei pagamenti mobili, guidata da piattaforme come Google Pay e Apple Pay, è alle stelle negli Emirati Arabi Uniti, i consumatori in Arabia Saudita ed Egitto continuano a preferire i pagamenti con carta di debito. Tuttavia, i pagamenti digitali nel complesso hanno svolto un ruolo cruciale nel promuovere l’inclusione finanziaria, accogliendo nell’economia digitale molti individui precedentemente privi di accesso ai servizi bancari.
Nel panorama dei pagamenti digitali in rapida evoluzione, l’integrazione dell’intelligenza artificiale (AI) si è rivelata indispensabile nella lotta alle frodi e nella riduzione del verificarsi di falsi positivi.
Secondo Menessy, la forza dell'intelligenza artificiale risiede nella sua capacità di analizzare estesi set di dati in tempo reale, differenziando le transazioni autentiche da quelle potenzialmente fraudolente con notevole precisione. Gli algoritmi di machine learning, una componente fondamentale dell’intelligenza artificiale, perfezionano continuamente la loro capacità di rilevare modelli irregolari e anomalie, riducendo così i falsi positivi, laddove le transazioni legittime vengono erroneamente contrassegnate come fraudolente. Questa storica sfida del settore viene sostanzialmente mitigata attraverso l’intelligenza artificiale, che promuove la fiducia e la soddisfazione dei clienti e crea un ecosistema di pagamento più sicuro ed efficiente nell’area MENA.
L'intelligenza artificiale garantisce inoltre che i commercianti di Paymob possano elaborare le transazioni senza problemi. Sfruttando l’apprendimento automatico, la piattaforma anticipa potenziali interruzioni analizzando i dati storici e reindirizzando in modo proattivo le transazioni, aggirando i canali compromessi per garantire che i servizi finanziari rimangano accessibili a una popolazione più ampia senza interruzioni.
Per Menessy, l’interazione tra dati e intelligenza artificiale è fondamentale. Sottolinea: «L’evoluzione dei pagamenti è intrinsecamente legata ai dati e all’intelligenza artificiale. Promuovere l’inclusività nel settore fintech richiede l’utilizzo responsabile dei dati per migliorare le capacità dell’intelligenza artificiale. Le organizzazioni che trascurano questo cambiamento o esitano nell’adottare queste tecnologie rischiano l’obsolescenza in un arco di tempo notevolmente breve.»
Tracciando parallelismi con la progressione osservata nei veicoli autonomi, Menessy delinea un quadro a cinque livelli che traccia l’evoluzione dell’intelligenza artificiale nel settore bancario. Al livello uno, compiti specifici sono automatizzati sotto la direzione umana, mentre al livello cinque l’intervento umano è completamente eliminato. Questa visione promette un’esperienza bancaria più sicura, intuitiva, fluida e incentrata sull’utente, accessibile a tutti.
Menessy conclude con una nota ottimistica: «Finché garantiamo sicurezza e precisione nei nostri progressi, l'orizzonte sembra promettente. Siamo pronti a introdurre innovazioni rivoluzionarie nei prossimi anni, ponendo le basi per un’esperienza bancaria trasformativa che sarà esponenzialmente più accessibile.»
Facilitare metodi di pagamento fluidi, sicuri e diversificati attraverso l’integrazione innovativa dell’intelligenza artificiale è la forza trainante alla base della trasformazione digitale in corso nei paesi MENA. Mentre la regione passa da un approccio incentrato sul contante a un approccio digitale, la tecnologia, guidata dalla responsabilità e dalla collaborazione, sta ridefinendo i confini dei servizi bancari e finanziari, aprendo la strada a un futuro finanziario più inclusivo.