Il Chief Risk Officer di Visa evidenzia l'intelligenza artificiale come attore chiave nella battaglia contro le frodi nei pagamenti

In una recente intervista con PYMNTS , Paul Fabara, Chief Risk Officer di Visa , ha discusso della battaglia in corso contro le frodi nei pagamenti e del ruolo dell'intelligenza artificiale (AI) nella lotta a questa crescente minaccia. Fabara ha sottolineato che il rapido passaggio ai canali online durante la pandemia e oltre ha trasformato da un giorno all’altro le aziende analogiche in entità digitali. Questo cambiamento ha inoltre offerto ai truffatori nuove opportunità per affinare le proprie tattiche e sfruttare le vulnerabilità nell’ecosistema dei pagamenti digitali.
Fabara ha riconosciuto che questo panorama in evoluzione ha dato origine a un’ondata di nuove tecnologie, con l’intelligenza artificiale generativa che emerge come potenziale punto di svolta nella protezione delle transazioni. Ha osservato che l’intelligenza artificiale ha raggiunto un livello di sofisticazione tale da poter rilevare quando un URL è stato compromesso, segnalando potenziali minacce per i consumatori. Tuttavia, Fabara ha anche sottolineato che i truffatori avevano accesso alla stessa tecnologia, ponendo le basi per una battaglia guidata dall’intelligenza artificiale tra coloro che cercano di proteggere le transazioni e coloro che cercano di comprometterle.
Ha affermato: «In molti modi, questa diventerà una guerra dell'intelligenza artificiale, su chi possiede i set di dati più solidi per essere in grado di alimentare tali modelli e, in definitiva, essere in grado di creare una migliore protezione per i consumatori».
Sebbene le tecnologie avanzate siano fondamentali nella lotta contro le frodi, Fabara ha sottolineato l’importanza di un approccio “consumatore attento”. I consumatori, ha sottolineato, dovrebbero mettere in pratica le tradizionali misure di protezione dei dati, come la verifica della legittimità degli indirizzi e-mail e dei siti web prima di effettuare transazioni. La fiducia rimane un aspetto fondamentale delle transazioni online sicure.
Visa e altri fornitori di servizi hanno adottato una filosofia ingegneristica «zero trust» per salvaguardare i propri prodotti e servizi da minacce esterne e attori malintenzionati. Questo approccio si concentra sull’implementazione di robusti protocolli di gestione e spostamento dei dati. Ad esempio, in Europa, l’adozione di protocolli come 3DS ha migliorato la sicurezza per le transazioni transfrontaliere, offrendo protezione end-to-end per i pagamenti.
Fabara ha riconosciuto che questo viaggio verso una maggiore sicurezza potrebbe introdurre alcuni attriti nell'esperienza dell'utente. Tuttavia, ha sottolineato che questo attrito potrebbe servire da segnale positivo, indicando che i partner commerciali sono impegnati a proteggere i consumatori. Metodi di autenticazione e processi di verifica rafforzati svolgono un ruolo fondamentale nella creazione di fiducia.
Come ha concluso Fabara: «È un viaggio che durerà molto tempo e che inizia a piccoli passi». Lo sforzo di collaborazione tra fornitori di servizi e consumatori, abbinato a tecnologie avanzate e vigilanza, è la chiave per prevenire le frodi e garantire la sicurezza delle transazioni digitali in futuro.